La storia

L’Istituto Omnicomprensivo di Guardiagrele è stato istituito nell’a.s. 2009/10 nell’ambito del piano di dimensionamento della rete scolastica provinciale, di cui al Decreto prot. AOODRAB 1999 del 17.2.2009, aggregando alla Scuola Secondaria di I grado la sede del Liceo Scientifico e quella dell’Istituto Tecnico Commerciale, tutti nel Comune di Guardiagrele, ubicati in tre edifici diversi. A partire dal 1.9.2014 è stato autorizzato un altro percorso dell’Istituto Tecnico nel settore tecnologico – indirizzo Chimica, Materiali e Biotecnologie, con l’articolazione Biotecnologie Sanitarie che rappresenta un percorso specializzato nello studio delle metodiche tipiche dei sistemi biochimici, biologici, microbiologici e anatomici e dell’uso delle principali tecnologie sanitarie in campo biomedicale, farmaceutico e alimentare.

Con il D.P.R.15 marzo 2010, n. 88, recante il Regolamento di riordino degli Istituti tecnici, l’indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing del Tecnico Economico ha sostituito l’Istituto Tecnico Commerciale.

La scuola ha un codice meccanografico unico CHMM062004 con le tre sedi associate alla sede principale:

• CHMM062004 – Scuola Secondaria di primo grado

• CHPS02101B – Liceo Scientifico

• CHTD021017 – Istituto Tecnico Settore Economico e Settore Tecnologico

Ai due istituti superiori è associato il codice unico CHIS021001.

La Scuola Secondaria di I grado associata all’Istituto è disposta in un unico plesso in Via G. Farina che ospita anche gli uffici di segreteria. L’edificio è sorto nei primi anni Settanta e negli ultimi anni è stato interessato da lavori concernenti l’adeguamento sismico. Sono ancora in corso nella zona adiacente i lavori di rifacimento dell’edificio della Scuola Primaria. Le sezioni della scuola secondaria di primo grado sono tutte a tempo normale (n. 30 ore settimanali con articolazione su sei giorni) e, per la seconda lingua comunitaria, è offerta alle famiglie la possibilità di scegliere la lingua francese o spagnola.

Gli istituti superiori sono collocati in un’unica struttura che si trova in via Grele. Negli ultimi anni con la crescita dell’Istituto Biotecnologico, indirizzo unico sul territorio, si è registrata la necessità di ulteriori spazi e, con i fondi delle Provincia di Chieti, è stato avviato ed è tuttora in corso un progetto di ampliamento per la creazione di nuovi laboratori e nuove aule.

Le comunità riunite in questa realtà scolastica complessa, sebbene presenti sullo stesso territorio da molti anni, non erano abituate, prima dell’unificazione, a lavorare in sinergia, in quanto annesse a tre diverse scuole autonome. Gli Istituti Superiori, in particolare, erano stati per mezzo secolo sezioni staccate di diverse scuole del Chietino.

Il processo di costruzione del nuovo Istituto, tra l’altro con una struttura anche poco diffusa nel sistema scolastico italiano, è stato possibile grazie alla volontà dei Dirigenti, dei docenti, del personale ATA e di tutta la comunità scolastica, che si sono impegnati in sinergia con gli Enti Locali (Comune e Provincia) e le altre realtà istituzionali, culturali e sociali presenti sul territorio. Sicuramente ancora molto si potrà fare per rafforzare la collaborazione reciproca tra i docenti dei due gradi di istruzione e tra i docenti delle scuole superiori che compongono l’istituto Omnicomprensivo, in modo da assicurare aree e azioni didattiche in continuità, per il miglioramento continuo dei processi di apprendimento/insegnamento degli alunni, dei quali molti frequentano la scuola dall’età di 11 anni fino alla maggiore età.

Va anche detto che dal 01/09/2024 è anche prevista l’unificazione della Direzione Didattica di Guardiagrele a questo Istituto Omnicomprensivo, in esecuzione del Decreto n. 2 dell’11.01.2024 del Direttore Generale dell’USR l’Abruzzo di recepimento della delibera della Giunta Regionale d’Abruzzo n. 1 del 3 gennaio 2024, come rettificata dalla delibera di Giunta Regionale n. 16 del 10 gennaio 2024, che porterà alla nascita dell’Istituto Omnicomprensivo “Nicola da Guardiagrele – Modesto Della Porta”.

Sebbene impegnativa e complessa, la nuova riorganizzazione costituirà un forte stimolo a rinsaldare una comunità in grado di “fornire un’educazione di qualità, equa e inclusiva e opportunità di apprendimento per tutti”. (Obiettivo Agenda 2030).

Skip to content